F1 – GP Messico, Verstappen sotto investigazione, rischia pole position e penalità in griglia

F1, Max Verstappen ha ottenuto la pole position al GP Messico, ma è a rischio penalità per non aver rispettato la bandiera gialla per l’incidente di Valtteri Bottas

Aggiornamento: Verstappen ufficialmente penalizzato, pole position a Leclerc!

Verstappen non ha rallentato nel terzo settore nonostante la presenza della bandiera gialla che segnalava l’incidente di Valtteri Bottas, chiudendo il record della pista e ottenendo la pole position al GP del Messico di F1.

I dati GPS dimostrano che ha tenuto il piede sul pedale dell’acceleratore anche quando è passato a fianco della vettura di Bottas, questo dimostra che Verstappen rischia seriamente una penalità. Potrebbe perdere il giro e mantenere la pole, oppure perdere addirittura fino a 5 posizioni sulla griglia di partenza.

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Ecco cos’è successo durante le qualifiche: Verstappen ignora la doppia bandiera gialla, rischia fino a 5 posizioni di penalità in griglia

Ci sono già precedenti a svantaggio del pilota che ha ignorato le bandiere gialle. È più che un’ipotesi, anche se attualmente Verstappen non è ufficialmente sotto inchiesta.

L’incidente di Valtteri Bottas

Así ha sido el accidente de Bottas. #BoxInThisLap #F1 #MexicoGP pic.twitter.com/drXTcv94nb

— BoxInThisLap (@BoxInThisLap) October 26, 2019

Verstappen: “Non ho rallentato, mi tolgano pure il giro”

Ai microfoni, Verstappen è apparso spavaldo ma anche relativamente tranquillo. I dati GPS mostrano che il pilota Red Bull non ha assolutamente rallentato nella zona dell’incidente. A salvarlo però potrebbero essere i microsettori, visto che in quel tratto l’olandese non stava facendo segnare la sua migliore prestazione.

MAX VERSTAPPEN: Penso che noi piloti sappiamo bene cosa stiamo facendo o meno, altrimenti non saremo piloti di F1.

Siamo in qualifica, cerchi di dare il massimo. Se vogliono cancellarmi il giro, che lo facciano pure.