F1 Ferrari, Binotto vuole pole position e vittoria al GP Messico 2019

F1 – GP Messico, Binotto vuole una doppietta Ferrari


F1, il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, ambisce al massimo risultato al GP del Messico in programma questo weekend

Cinque pole position consecutive nelle ultime cinque gare, ma una prestazione in gara che, non è sempre all’altezza di quella sul giro secco. Il team principal Ferrari Mattia Binotto chiede ai suoi di invertire la rotta al GP del Messico, puntando al massimo risultato in gara: pole position, vittoria e (perché no?) una doppietta delle Rosse.

Il circuito messicano possiede delle caratteristiche favorevoli alla SF90, ma Binotto sa che la Ferrari deve lavorare duramente nella messa a punto della vettura e della power unit, per riuscire ad esprimere tutta la potenza sul tracciato più alto del mondiale F1.

In Messico per la sesta pole consecutiva e la vittoria

Dopo due gare nelle quali avremmo potuto fare meglio ci presentiamo in Messico con la voglia di portare a casa il massimo risultato“, ha dichiarato il team principal  Mattia Binotto, auspicando che le due Ferrari possano salire sui gradini più alti del podio a Città del Messico.

Cercheremo di conquistare la sesta pole position consecutiva per poi puntare alla vittoria. Quella messicana è tuttavia una pista ricca di insidie, alcune delle quali sono legate al fatto che si gareggia a oltre duemila metri, il che rende la messa a punto dell’assetto e dei settaggi della Power Unit molto difficile con regolazioni specifiche.

Il circuito propone curve di diverso genere ma anche lunghi rettilinei sui quali di anno in anno vengono battuti i record legati alle velocità di punta. Il compromesso tra top speed e velocità in curva detterà le scelte di carico aerodinamico con le quali scenderemo in pista

Aspettative basse in casa Mercedes

Sul versante dei rivali n°1, le acque non sono altrettanto buone. Se così si può dire, dato che sono ormai vincitori sia del campionato piloti che del campionato costruttori anche per il 2019. Toto Wolff ritiene che quello messicano sarà un GP molto difficile, mentre Hamilton tira direttamente i remi in barca, dichiarando che la sfida con la Ferrari è persa in partenza.

Se anche le Mercedes non fossero le prime contendenti alla vittoria per il GP del Messico, Mattia Binotto dovrà comunque affrontare un’insidiosa Red Bull, che sa bene come tirare fuori il meglio di sé nei tracciati in cui l’aria è più rarefatta. Inoltre il manager italiano avrà come sempre da guardarsi in casa, sapendo bene che tra team order e incomprensioni, rovinare un weekend partendo da favoriti è una cosa riuscita fin troppo bene in Ferrari quest’anno.

Fonte: Ferrari