Test F1 2020, Mattia Binotto pone la Ferrari ben dietro Mercedes e Red Bull: Cosa c’è di vero?
Dichiarazioni che sembrano di totale resa, quelle effettuate al termine dei Test F1 2020 da Mattia Binotto, team principal Ferrari. Pretattica, emulazione delle ben note provocazioni di Toto Wolff o una SF1000 non in linea con le aspettative?
Binotto: “Non siamo abbastanza veloci e non ci stiamo nascondendo. Se dovessi dare un voto a questi test, darei un 8 alla squadre e meno di 6 alla nostre prestazioni. Pecchiamo nel giro veloce, mentre nel passo gara andiamo meglio, senza sapere bene il motivo.”
Parole dure che cozzano con il classico spirito costruttivo e motivante al quale lo stesso Binotto ci ha abituato nel corso degli anni.
Ferrari, ecco cos’è emerso dai Test di Barcellona 2020
Possiamo provare a dare un senso alla parole di Binotto, effettuando una rapida analisi ai dati emersi dall’ultima settimana di test a Barcellona:
Simulazione qualifica: Ferrari l’unica a non aver migliorato il tempo dei test dello scorso anno
Charles Leclerc ha fatto segnare 1.16.360 che vale il quarto posto assoluto nei test, un tempo di circa un decimo più lento di quello fatto segnare da Vettel con la vecchia SF90.
Tutte le altre scuderie hanno migliorato i propri tempi: Mercedes passa da 1.16.3 a 1.15.7 con Bottas, mentre Renault, Racing Point e Williams hanno fatto passi da gigante, con miglioramenti nell’ordine dei 2-3 secondi!
Migliora nettamente la situazione nelle simulazioni passo gara, dove Leclerc ha dimostrato un buon ritmo nell’ultima giornata, seppure a circa 3-4 decimi dalle migliori simulazioni di Mercedes e Red Bull.
Ferrari, quali sarebbero i problemi della nuova SF1000?
In realtà, la nuova SF1000 ha migliorato di diversi decimi i tempi della SF90 nei settori 2 e 3 della pista di Barcellona, quelli più guidati. L’annoso terzo settore è ancora distante 3 decimi dalla rivale Mercedes, mentre nel secondo settore la nuova SF1000 è risultata la più veloce del lotto.
E allora perchè l’SF1000 non è riuscita a battere la SF90? Per via del primo settore, il più veloce dei tre. La velocità di punta e l’efficacia nelle curve ad alta velocità, punto forte della Ferrari della scorsa stagione, s’è trasformato nel punto debole della nuova SF1000.
Perchè la SF1000 è cosi lenta nel primo settore e ha perso velocità di punta?
Sembra che la nuova SF1000 abbia problemi di drag, la ricerca di maggior carico aerodinamico ha generato un forte scompenso in termini di efficienza e di velocità di punta.
Secondo la rivista tedesca AMUS, il recentissimo comunicato FIA che pone fine alle indagini sul motore Ferrari dello scorso, sembra che abbia costretto gli ingegneri di Maranello a riprogettare buona parte della nuova power unit che adesso avrebbe una forte carenza di cavalli rispetto a quella vecchia.
E se Ferrari avesse nascosto il suo vero potenziale nel primo settore? Le dure parole di Binotto sarebbero dunque un’inedita pretattica o un clamoroso campanello d’allarme in vista di una stagione che sembra dover partire già in salita.
La verità, come al solito, la scopriremo a Melbourne. E voi cosa ne pensate? Parliamone nei commenti!
Test F1 2020 Barcellona, leggi anche:
- Ferrari SF1000, analisi dettagliata della nuova Ferrari
- Collezione modellini Formula 1
- F1 2020 – Il Calendario con tutte le gare e gli orari
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.