F1, le Pagelle del Gran Premio di Russia a Sochi, nel classico Pagellone Motorsport Clan
Il Gran Premio di Russia, sedicesimo appuntamento del mondiale Formula 1 2019, sembrava regalarci una nuova, clamorosa, doppietta Ferrari.
Ma ecco in pochi minuti sommarsi le condizioni ideali per una tempesta perfetta, pronta a scagliarsi sugli uomini in rosso, nonostante il sol splendente di Sochi.
E’ tempo adesso di assegnare i voti ai piloti con i commenti delle loro azioni in pista, via alle pagelle del GP di Russia!
Pagelle e commenti del Gp di Russia 2019 a Sochi
FERRARI – 7 – Ci risiamo: bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? La SF90 si conferma nuovamente veloce in un circuito non amico, contestualmente con il verificarsi dell’ennesimo problema tecnico, il vero tallone d’Achille al pari della mancanza di carico di inizio stagione.
A Sochi va in scena anche la seconda puntata della telenovela recitata a suon di team radio. Passo io? Passi tu? Magari dopo, ma no facciamolo adesso! Come se si corresse da soli. Una dura lezione da metabolizzare e digerire prima possibile. Una telenovela che a noi, personalmente, piace davvero poco. Keep head down
Two team mates – each of them with a claim to the race lead
There was tension on the Ferrari airwaves during the opening few laps at Sochi on Sunday ???? ????#RussianGP ???????? #F1 pic.twitter.com/QcLiYJrCRU
— Formula 1 (@F1) September 29, 2019
HAMILTON – 8.5 – La prima fila conquistata Sabato è il capolavoro del week-end, al pari del passo gara su gomma media che permette a Lewis di approfittare dell’ennesimo dono piovuto del cielo. La fortuna aiuta gli audaci, pensiero nobile e alquanto banale, per mascherare l’ennesima botta di c***(perdonateci la franchezza) che lancia Hamilton verso il – meritatissimo- sesto titolo mondiale.
BOTTAS – 7 – Viene il dubbio se in futuro bisognerà valutarlo come pilota o come semplice scudiero di Hamilton, prospettiva che farà variare pesantemente il suo voto in pagella. Le prende sonoramente dall’inglese in qualifica, nonostante la pista amica. In gara riesce a tenere alla sue spalle Leclerc dopo la grazia della Safety Car, non un’impresa facile di questi tempi.
LECLERC – 7.5 – La fame che lo contraddistingue e che gli regala la sesta pole position della stagione, sembra lasciare il posto a un Charles “addomesticato” in gara. Come da accordi, alla partenza tira la scia a Vettel, al quale però non oppone nessuna resistenza in curva 1.
In radio, questa volta, si dimostra comprensivo, ma non riesce a tenere il ritmo del – piratesco – compagno di squadra. Sul finale non può nulla contro Valtteri Bottas, quando un pò tutti ci aspettavamo l’ennesima magia. Ferrari deve continuare a plagiare l’indole del monegasco o lasciar sfogare liberamente tutto il suo talento?
VETTEL – 8 – Se il giovane compagno di box gli rifila l’ennesima sberla in qualifica, il “vecchio” Seb si conferma un animale da gara, cercando di sfuggire al teatrino dei team order a suon di giri veloci. Giusto o sbagliato che sia il suo comportamento in pista oggi, il percorso di redenzione procede al meglio. E’ tornata la fame.
Un voto in più per il team radio in occasione del suo ritiro, in cui invoca a gran voce il ritorno ai motori V12. Greta ti guarda, Seb..
VERSTAPPEN – 6.5 – Week end senza infamia e senza lode per l’olandese, nonostante il motore Honda nuovo di pacco. In Giappone lo attendono come il nuovo Messia, a Suzuka l’ultima occasione per riabbracciare la vittoria?
ALBON – 7.5 – Parte dai box e chiude quinto, proprio come a Spa. In qualifica non è ancora nei paraggi del famigerato compagno, ma l’impresa in gara fa un pò di chiarezza nella mente -confusa – di Helmut Marko e soci.
SAINZ E PEREZ – 8 – Dopo un paio di gare a vuoto, “Smooth operatorrr” Sainz torna a segnare punti pesanti, questa volta concedendosi anche il lusso di star davanti a una Mercedes per il primo quarto di gara.
RAIKKONEN – 3 – ……Kimi?
MAGNUSSEN – 6.5 – Due punticini che fanno morale, per il team forse più lunatico, imprevedibile e scapestrato della F1 moderna.
Siete d’accordo con il pagellone? Parliamone nei commenti!
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