F1, le Pagelle del Gran Premio del Belgio a SPA, nel classico Pagellone Motorsport Clan
Il Gran Premio di Belgio, tredicesimo appuntamento del mondiale Formula 1 2019, è stato un turbine di emozioni, a partire dal dramma per la scomparsa di Anthoine Hubert che ha scioccato tutto il paddock e milioni di appassionati di Motorsport in tutto il mondo, fino alla gioia contenuta per il primo successo in carriera di Charles Leclerc che ha onorato cosi l’amico scomparso.
Ci perdonerete se questa volta le pagelle avranno un tono meno ironico e divertente del solito, siamo fanatici del motorsport come voi e la scomparsa di un giovane talento come Hubert ci ha sicuramente segnato. Per la prima volta, il nostro sito ha avuto l’ingrato compito di raccontare una tragedia, esperienza tutt’altro che piacevole.
E’ tempo adesso di assegnare i voti ai piloti con i commenti delle loro azioni in pista, via alle pagelle del GP del Belgio!
Pagelle e commenti del Gp del Belgio 2019
LECLERC – 9.5 – E ciao ciao a Paperino. Il copione della vittoria che sfugge nell’ultimo giro, stava per ripetersi anche questa volta, il rischio di immedesimarsi nel noto personaggio Disney, sempre più concreto. Ma Charles non è Paperino, la prima vittoria lo pone ufficialmente nel ruolo che la “Vanziniana concezione” gli attribuisce da tempo, quello del predestinato.
For Anthoine #BelgianGP ???????? pic.twitter.com/eqYdO6OWLP
— Formula 1 (@F1) September 2, 2019
Questo ragazzo ha avuto la velocità, la freddezza necessarie per contenere l’ennesima rimonta di Lewis Hamilton, nonostante corresse con la morte nel cuore. A 21 anni, orfano di padre, ha già visto sparire davanti ai suoi occhi due amici veri. A 21 anni ha consolato, in lacrime, la madre di Hubert prima del via del GP.
Adesso vogliamo vedere il vero Charles, la gioia finalmente scolpita sul tuo volto, sempre un po’ freddo e tirato, come quello di qualcuno che ne ha passate tante. Che sia la prima di tante, Carlo!
HAMILTON – 8 – Nonostante la sberla in FP3, mette in scena l’ennesima gara cinica, grazie al ritmo spietato in gara, frutto soprattutto di una Mercedes che con queste gomme Pirelli sembra non avere limiti. Limiti che invece hanno mostrato le due Ferrari, ben in difficoltà con le gomme C2. Il mondiale è li un passo, ma la sua fame sembra implacabile!
BOTTAS – 7 – Fresco di rinnovo per la stagione 2020, dichiara di voler vincere il mondiale subito dopo aver posto la firma. Beh si, insomma.
VETTEL – 7.5 – In netta difficoltà rispetto al compagno lungo tutto l’arco del week-end, in gara restituisce il favore a Leclerc per i vari aiuti ricevuti nella prima parte di campionato. Fondamentale il suo duello con Hamilton che ha permesso al compagno di squadra di avvantaggiarsi di un paio di secondi che a fine gara si sono rivelati VITALI al fine della vittoria finale. Grande uomo squadra, ma ora è tempo di tornare a mordere.
MURETTO FERRARI – 9 – Finalmente una strategia degna dei figli di buona donna in dote al muretto Mercedes. Quando Vettel si è ritrovato in crisi con le gomme medie dopo il primo pit-stop, sarebbe stato logico fermarlo per montare al più presto le gomme soft. Al muretto invece leggono perfettamente la gara, “sacrificando” Seb per permettere a Charles di guadagnare dei secondi preziosi. Il team order “Fai passare Charles”, cinico e spietato nei confronti della prima guida, altra mossa vitale e dettata al momento giusto.
VERSTAPPEN – 4 – Stesso copione di SPA 2016, stesso pilota coinvolto: Raikkonen. Dopo una prima parte di stagione sublime, in cui abbiamo visto un Verstappen maturato e follemente veloce, ieri abbiamo rivisto per un attimo il “Mad Max” dei vecchi tempi. Ennesima partenza da bradipo che gli fa perdere la testa in curva 1.
>> VIDEO – INCIDENTE VERSTAPPEN/RAIKKONEN ALLA PARTENZA
ALBON – PEREZ – 8 – L’unica Red Bull al traguardo è quella di Albon, al debutto sulla monoposto della casa madre. Parte dal fondo e chiude quinto, con una lunga serie di sorpassi dagli attributi grossi così.
P17 to P5 ????
Not a bad start to life at @redbullracing for @alex_albon #BelgianGP ???????? #F1 pic.twitter.com/ie4qARQgHI
— Formula 1 (@F1) September 2, 2019
Stesso voto a Perez, costantemente nei top 6 per tutto il week end con la sua Racing Point!
NORRIS – 8 – Quinto fino al penultimo giro, il giovane Lando stava accarezzando il miglior risultato in carriera, nonostante una Mclaren decisamente non al meglio qui a SPA. Stava, appunto, prima di un clamoroso problema tecnico..
P5 becomes P11 for @LandoNorris on a frustrating final lap at Spa
The @McLarenF1 driver agonisingly missed out on a points finish, but did win most votes for Driver Of The Day #F1 #BelgianGP ???????? pic.twitter.com/cvihUeWk1Y
— Formula 1 (@F1) September 1, 2019
GIOVINAZZI – 4 – Eravamo li per li per leccarci le dita, pronti ad assegnargli il primo 8 in carriera, grazie a un prezioso nono posto e un sorpasso da cineteca nei confronti di Daniel Ricciardo. E invece, il botto al penultimo giro. Ce lo teniamo in tasca Antonio, Monza è il posto ideale dove riprenderselo!
>> VIDEO – INCIDENTE GIOVINAZZI
Per le pagelle è tutto, l’appuntamento è per il nostro Gran Premio di casa a Monza! Saremo presenti in pista a partire da Sabato, per raccontargli dal vivo le emozioni del Gran Premio d’Italia.
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