Formula 1, ultime notizie sulla squalifica delle due Renault al GP del Giappone. Il team francese “tradito” da un video on board girato con la GoPro durante i test di Barcellona
La clamorosa esclusione delle due Renault dall’ordine di arrivo dello scorso GP del Giappone, ha sollevato sicuramente un polverone di polemiche tra gli addetti ai lavori.
L’inchiesta della Federazione Internazionale dell’Automobile è stata promossa dalla rivale Racing Point, che ha presentato un ricco dossier sulle presunte violazioni del team francese.
Renault, perchè è stata squalificata? Come funzionava il sistema “incriminato” di ripartizione di frenata
Secondo i promotori del reclamo, le monoposto francesi erano equipaggiate con un sistema automatizzato che gestiva la ripartizione della frenata sulle monoposto di Daniel Ricciardo e Nico Hulkenberg. Il funzionamento del sistema non regolamentare poteva essere osservato attraverso le riprese on board.
Da lì sarebbe stato facile visualizzare le variazioni del bilanciamento del freno che avvenivano sui volanti di Ricciardo e di Hulkenberg senza l’input diretto dei piloti.
La Renault ha prontamente contestato le accuse, e la FIA ha potuto determinare che mentre la Renault utilizzava “soluzioni innovative per sfruttare determinate ambiguità”, il sistema di ripartizione di frenata non violava i regolamenti tecnici della F1.
Tuttavia, a far saltare il banco è stata una violazione del regolamento sportivo relativo agli aiuti alla guida. Di fatto, con il sistema sopra descritto, i piloti venivano esentati dall’effettuare una serie di regolazioni durante il giro.
Per tale ragione la FIA ha sanzionato con la squalifica la Renault.
Il Video che ha mosso i sospetti della Racing Point nei confronti della Renault: Ricciardo cambia la ripartizione della frenata senza agire sul volante!
Racing Point si difende dall’accusa che vede protagonista un ex-dipendente Renault, passato da qualche mese alla Racing Point, colpevole di aver “spifferato” il segreto che sta dietro al sistema di ripartizione automatico che equipaggiava le monoposto francesi.
Racing Point sostiene di aver notato qualcosa di strano già ad inizio stagione, in occasione dei test invernali sulla pista di Barcellona, quindi decisamente prima dell’arrivo del nuovo ingegnere in forze alla Renault.
In quella occasione, il canale ufficiale F1 aveva divulgato un video on-board della Renault di Daniel Ricciardo, girato tramite una GoPro montata sul casco del pilota australiano.
Il display del volante è ben visibile nel video, dove è ben evidenziata la percentuale di ripartizione della frenata che sembra cambiare ad ogni curva, senza però l’intervento del pilota!

Il video on board della Renault di Daniel Ricciardo girato durante i test di Barcellona di inizio stagione.
Il manettino che gestisce la ripartizione delle frenata è infatti situato in basso, a sinistra, del volante di Daniel Ricciardo. Eccolo, evidenziato dal cerchio rosso:
Il video evidenzia che i valori corrispondenti alla ripartizione della frenata, situati in alto a sinistra sul volante, cambiano in modo repentino curva dopo curva. Il pilota australiano però, come è possibile apprezzare dalla ripresa, durante il giro non aziona mai manualmente il comando che agisce sulla ripartizione della frenata.

Il valore della ripartizione della frenata è indicato dalla chiara scritta “brake balance” il alto a sinistra sul volante
Il valore “Brake Balance” indicato sul display, durante il giro varia da valori compresi tra -1.0% a un massimo di +3.0% in occasione della staccata del rettilineo opposto a quello dei box.
Renault, nessuno ricorso contro la squalifica, ma attacca il suo ex-dipendente ora in forze alla Racing Point
Il team di Alain Prost ha fatto sapere che non intende presentare alcun ricorso contro la decisione della FIA. Basse le probabilità di una revisione della squalifica, senza contare il possibile e ulteriore danno d’immagine per il marchio francese.
Renault invece ci tiene a far sapere che le informazioni recapitate alla FIA, sono state inviate da un ex-dipendente della Renault F1 team, diventato poi dipendente Racing Point!
The information submitted by Racing Point, admitted in front of us and FIA members after the Japanese GP, was received via a Renault F1 Team ex-employee who had joined Racing Point and not only via this video. [2/2]
— Renault F1 Team (@RenaultF1Team) October 25, 2019
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Fonte: Amus
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