F1 Notizie Ferrari, Charles Leclerc è deluso per la seconda posizione ottenuta al GP Singapore dietro al compagno di squadra, aspetta di comprendere a freddo la decisione che non gli ha permesso di vincere
Dopo la spettacolare pole position di ieri, Charles Leclerc ha ottenuto il secondo posto nel GP di Singapore dietro al compagno di scuderia Sebastian Vettel, ma ai microfoni di Sky nel dopo gara si è presentato un po’ deluso per la strategia Ferrari che lo ha portato dietro al tedesco dopo il pit stop.
Vettel è stato chiamato ai box poco prima dell’ingresso della pitlane mentre si trovava in terza posizione e cercava di coprire la posizione su Verstappen. All’uscita dai box il tedesco si è trovato in 10ª posizione ma ha avuto strada libera davanti, il che gli ha permesso di sfruttare le gomme nuove e guadagnare margine a sufficienza per superare Leclerc.
A sua volta il monegasco guidava la gara e doveva guardarsi le spalle dal possibile overcut di Hamilton, che era in seconda posizione e aveva più prestazione.
Nel team radio a fine gara, Mattia Binotto si è complimentato con Leclerc, aggiungendo che “avrebbero parlato a fine gara”. Che spiegazioni si aspetta Charles? Ecco la sua intervista a fine gara:
Leclerc: “Che spiegazioni mi aspetto? Non so, quello che sono sicuro è che non è una decisione contro di me, ma per il bene del team. Perché primi e secondi oggi è quello che merita il team dopo tutto il lavoro, ma da dentro la macchina non è così semplice…
Se mi fossi fermato prima io sarebbe stato possibile fare comunque doppietta? Capirò di più a freddo, sicuramente non è stato facile comprenderla in macchina.
Se comprendo l’impresa fatta dalla Ferrari? Si, è per quello che sono contento per il team, siamo arrivati sperando che almeno una macchina andasse a podio, e usciamo con primo e secondo.
Poi una nota di gioia per il compagno di squadra, che torna finalmente alla vittoria dopo un lungo digiuno:
E’ incredibile, sono molto contento per Sebastian, perché una vittoria come questa dopo il Canada, la meritava. La prossima volta andrà meglio a me”
