F1, Leclerc si prepara al GP del Brasile pensando a Sennza

F1 GP Brasile, Leclerc: “Senna è il pilota a cui mi sono ispirato di più”

F1, servirà un Leclerc molto agguerrito al GP del Brasile, dopo la penalità in griglia per la sostituzione del motore. Il pilota del Principato si prepara alla battaglia ricordando Ayrton Senna.

Charles Leclerc si prepara ad affrontare il weekend del Gran Premio F1 del Brasile, sapendo che domenica dovrà affrontare una bella sfida, partendo arretrato in griglia di partenza.

Nella sua anteprima dell’appuntamento di Interlagos, il primo pensiero va ad Ayrton Senna, il pilota a cui Charles si è ispirato di più nella carriera che lo scorso anno lo ha portato in Formula 1.

“Il Brasile non è solo una nazione nella quale c’è una enorme passione per il nostro sport: è anche la patria di Ayrton Senna, ovvero il pilota al quale probabilmente mi sono ispirato di più. Era un gran talento e una persona speciale e questo Gran Premio ci porta sempre alla mente la sua leggenda”, ha dichiarato Leclerc.

Le caratteristiche del circuito di Interlagos analizzate da Leclerc

“Il circuito è estremamente divertente: si tratta di un giro corto nel quale comunque trovano posto curve molto diverse fra loro oltre che rettilinei di discreta lunghezza. Il layout della pista è cambiato parecchio nel corso dei decenni fino a diventare quello attuale. Quando giocavo con i videogame da bambino sceglievo sempre questa pista, per cui posso dirmi un grande appassionato!”

Quali aspettative dal meteo in Brasile?

“Il meteo a San Paolo è sempre imprevedibile e questo influisce, come è ovvio, sulle condizioni del tracciato che cambiano di giorno in giorno e in determinate condizioni possono risultare una variabile che rimescolano le carte in tavola.”

In effetti l’incognita meteo può essere una variabile importante per favorire la gara in recupero di Leclerc, ma allo stato attuale l’unica giornata che potrebbe essere condizionata dalla pioggia rischia di essere soltanto il venerdì. La Ferrari dovrà puntare sulle sue forze (e sul nuovo motore di Charles) per riuscire ad ottenere un risultato che cancelli l’onta di Austin.

Fonte: Ferrari F1