Regole 2021 approvate da FIA e team, nasce la nuova F1

F1 – Regole 2021, è fatta! ???? Ecco le novità della nuova Formula 1

Accordo raggiunto a Parigi tra FIA e team di F1, che hanno approvato il nuovo regolamento, scopriamo su cosa vertono le regole introdotte dal 2021, dalle nuove monoposto al limite di spesa. Rimane il diritto di veto per la Ferrari.

Lontana dai riflettori, la riunione di mercoledì scorso a Parigi tra FIA e team ha sancito la nascita della nuova F1, con l’approvazione del regolamento 2021, il congelamento della gara sprint al sabato e la ridistribuzione dei proventi tra le scuderie. Mantenuto anche il diritto di veto per la Ferrari.

Quattro ore di discussione, per mettere a punto tutte le novità del circus: tetto di spesa, riorganizzazione dei compensi, nuove monoposto, e molto altro ancora. Jean Todt ha avuto un ruolo chiave nell’accordo raggiunto con i team, sacrificando anche qualcosa a vantaggio dell’obiettivo finale.

Dovremo aspettare il prossimo 31 ottobre per conoscere tutti i dettagli dalla F1 del 2021, ovvero quando verranno pubblicati integralmente dalla FIA il nuovo regolamento sportivo e tecnico della Formula 1. Nel frattempo, diamo uno sguardo ad alcuni punti cruciali che sono stati resi pubblici.

Regole 2021, il ruolo di Jean Todt per la FIA nell'accordo tra i team

Introdotto il “budget cap” nel pacchetto di regole del 2021, come funziona il limite di spesa per i team di F1

Con esclusione delle spese relative a viaggi e marketing, i team potranno spendere un limite di spesa massimo di 175 milioni di dollari a testa. I numeri e le categorie di spesa potrebbero variare di poco, ma è questa l’indicazione di massima emersa dalla riunione a Parigi sul budget dei team.

Meno soldi ai top team, più risorse per chi è a metà classifica costruttori

Restiamo in tema economico, ma spostiamoci sulla distribuzione dei premi ai team. La nuova ripartizione delle risorse prevista dalle regole 2021 punta ad equilibrare le differenze tra piccoli e grandi team. I primi tre nella classifica costruttori perderanno il 15% degli introiti a vantaggio degli inseguitori. Chi trarrà beneficio maggiore da questa redistribuzione sono i team tra il 4° e il 6° posto, mentre dal 7° in avanti le risorse rimarranno quasi invariate.

Regole 2021, nuova distribuzione delle risorse tra i team di F1

Qualifiche con gara sprint a griglia invertita? Tutto rinviato

Come si era ipotizzato, la gara sprint a griglia invertita che avrebbe potuto sostituire le qualifiche del sabato è rimasta un sogno di Ross Brawn. Due team si sono opposti e pertanto non si è raggiunta l’unanimità necessaria. Il progetto di sperimentazione in programma dal 2020 è rinviato a data da destinarsi. Ma non si esclude che potremmo risentirne parlare tra qualche mese.

Regole 2021, nuove monoposto: meno effetto scia, ma non tutte componenti standardizzate

Sulle novità delle vetture di F1 che troveremo a partire dal 2021 abbiamo già ampiamente discusso. Il ritorno dell’effetto suolo è uno degli aspetti che garantirà ai piloti uno svantaggio minore quando si troveranno in scia ai loro avversari, sia in termini di sorpassi che di usura degli pneumatici. Uno degli ultimi compromessi trovati tra team e FIA è stato l’ingrandimento delle paratie degli alettoni, semplicemente per dare più spazio ad eventuali sponsor. La standardizzazione dei componenti, questione su cui la Ferrari si è mostrata spesso avversa, sarà limitata a pochi elementi.

Regole 2021 approvate da FIA e team, le nuove monoposto di F1

La Ferrari mantiene il diritto di veto

La scuderia di Maranello mantiene i bonus legati alla sua storia, essendo la Ferrari l’unico team sempre presente dal 1950, seppur con alcune modifiche. In caso di controversie, può ricorrere solo alla Corte d’Appello della FIA e non più alla magistratura ordinaria. La Ferrari mantiene anche il diritto di veto, che potrà essere utilizzato su cambiamenti regolamentari delle Power Unit, il DNA della F1 e regole finanziarie. A quanto pare, diverse scuderie si sono espresse a favore del mantenimento di tale diritto, a testimonianza delle capacità diplomatiche del team principal Mattia Binotto. Il manager italiano può dirsi soddisfatto del lavoro svolto.

Mattia Binotto mantiene il diritto di veto per la Ferrari

Fonte: Gazzetta dello Sport