Esattamente dieci anni fa, Luca Badoer inizia la sua (brevissima) carriera come pilota ufficiale Ferrari, ma i due gran premi disputati saranno un incubo per il pilota italiano
Il 23 Agosto di dieci anni fa, il circuito cittadino di Valencia ospita il Gran Premio d’Europa, undicesimo appuntamento del mondiale di Formula 1 2009 e lo storico collaudatore del cavallino, Luca Badoer, corre proprio qui il primo Gran Premio della sua vita con la Ferrari.
Dopo un’eternità passata dietro le quinte, macinando migliaia di chilometri di test tra Fiorano e Mugello, sembra un premio alla carriera per il pilota di Montebelluna, il cui lavoro è stato determinante al fine dei successi Ferrari negli Schumacheriani. Ma più che un’onorificenza si rivelerà una specie di incubo che chiuderà nel peggiore dei modi la sua esperienza in Formula 1.
Il pilota italiano sostituisce l’infortunato Felipe Massa, che in occasione delle qualifiche del GP d’Ungheria aveva centrato in pieno una molla venuta via dalla Brawn GP di Rubens Barrichello. La sua scelta in realtà sembra essere una sorta di ripiego dopo che Michael Schumacher, resosi disponibile per il ritorno temporaneo in F1 dopo due anni di assenza, avesse dato forfait per problemi al collo.
Così c’è l’occasione per Badoer (occhio, l’accento è sulla e) di dimostrare il suo valore. L’Italia ha finalmente un suo pilota su una monoposto del Cavallino dopo più di 15 anni, e l’attenzione si concentra tutta su di lui, che fino ad allora aveva disputato 57 gran premi con Scuderia Italia, Minardi e Forti, collezionando molti ritiri e mai un punto. Anche se ci è andato molto vicino.
Ma l’entusiasmo si spegne praticamente fin dal venerdì.
Sono lontani infatti i tempi in cui i collaudatori potevano macinare un’infinità di km durante l’anno, e Luca è stato catapultato in una vettura (e su un tracciato) che non conosceva. Le restrizioni effettuate ai test, che hanno modificato sostanzialmente la F1 e lo sviluppo delle vetture nel corso delle singole stagioni, hanno comportato inevitabilmente una minore confidenza del collaudatore con la vettura rispetto ai piloti ufficiali.
Per Luca si è tradotto nel dover essere il primo attore di uno spettacolo di cui non conosceva il copione, con una Ferrari che – tra le altre cose – faticava a stare al passo con le novità introdotte nel 2009.
E così Luca Badoer parte ultimo (22°) e arriva ultimo (17°). Stesso copione anche per la gara successiva, il GP del Belgio, che vedrà come vincitore Kimi Raikkonen.
Ma il pilota veneto sente che finalmente è pronto il momento del riscatto, dopo le ingenerose critiche ricevute dalla stampa. La tappa successiva infatti è il Gran Premio d’Italia a Monza, un circuito che conosce come il salone di casa sua, tanto da fargli dichiarare:
“Sarebbe assurdo se decidessero di non farmi correre proprio a Monza, una pista dove potrei girare a occhi chiusi, una di quelle dove ho fatto più chilometri di test.”
E invece si interrompe proprio a ridosso del GP italiano il sodalizio con la Ferrari, che dà il benservito a Luca dopo 12 anni di onorato servizio.
Al suo posto viene chiamato Giancarlo Fisichella, che però avrà enormi difficoltà nel prendere confidenza con la F60. Il Cavallino perderà la sfida con la Mclaren per il terzo posto della classifica costruttori, in un’annata quasi da dimenticare per la Rossa.
Rimane un dubbio. Se anziché Mika Salo, venti anni fa fosse stato Luca Badoer a sostituire Michael Schumacher dopo l’incidente al GP di Silverstone, avrebbe potuto dimostrare il suo valore su quella F399 che il pilota italiano conosceva a menadito?
Certo, con i se e con i ma non si fa la storia. E a Luca Badoer rimane – suo malgrado – un record nella storia della Formula 1, “consolidato” con gli ultimi due ingenerosi GP sulla rossa: il pilota con più gare disputate (59) senza mai essere andato a punti.
Senza dimenticare però che il suo sodalizio con Michael Schumacher ha contribuito enormemente agli anni d’oro più recenti della storia della Scuderia Ferrari.
Hai detto niente, grande Luca ????
Scopri le Novità dal nostro Store
-
⏱ pre-order
Charles Leclerc Casco Ferrari Miami GP 2024 Scala 1:5 Looksmart
59,00€ PRE-ORDINA ORA -
⏱ pre-order
Charles Leclerc Casco Ferrari Vincitore Monza GP 2024 Scala 1:5 Looksmart
59,00€ PRE-ORDINA ORA -
⏱ pre-order
Charles Leclerc Casco Ferrari Vincitore Monaco GP 2024 Scala 1:5 Looksmart
59,00€ PRE-ORDINA ORA
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.